MAL DI SCHIENA

Il mal di schiena colpisce circa 15 milioni di italiani. Ernie, infiammazioni più o meno gravi dei dischi intervertebrali,  sono la maggioranza delle cause che anche in età relativamente giovane inficia la nostra qualità di vita.

La compressione intervertebrale, causata dalla gravità, dal sovrappeso, dai lavori fisici logoranti, possono essere
nella maggioranza dei casi responsabili di questa patologia. La natura però aveva previsto tutto ciò. Il riposo notturno in posizione orizzontale avrebbe in modo naturale permesso ai fluidi vitali come il sangue, di recuperare quegli spazi persi durante la compressione causata dalla posizione eretta. Il cuore come un vero e proprio martinetto idraulico durante il riposo avrebbe spinto il sangue in quei capillari che irrogano con sostanze vitali e rigeneranti le cartilagini intervertebrali.

L’uomo tecnologico ha però in modo del tutto arbitrario immesso nel sistema sostanze isolanti come la gomma, la plastica e i suoi molteplici derivati. Sostanze isolanti, che di fatto ci negano il contatto elettrico con il pianeta. Isolato dalla Terra. Immerso nei sempre presenti campi elettromagnetici, su di noi si accumulano elevati potenziali, i quali tengono anche durante il riposo, contratte le molteplici fasce muscolari, negando di fatto quel recupero con conseguente e costante degrado dei dischi intervertebrali.
Dormire su di un letto stabilizzato da TERRA significa ritornare a quel riposo primordiale capace di rigenerarci.